venerdì 30 ottobre 2020
Il grande freddo
lunedì 26 ottobre 2020
Lo scemo del villaggio. Errori di valutazione
domenica 18 ottobre 2020
luoghi insoliti: Facciamola semplice
Facciamola semplice
-Buon giorno. Vorrei
una pianta da regalare ad amici.
-Che tipo di pianta?
Che tipo di amici?
-Non saprei, una con
tante foglie. Bella da guardare… ma poi che c’entrano gli amici?
-Un sempreverde? Una
pianta da appartamento? Che faccia fiori? Per laureati? Gente di cultura?
Professori di economia? Ingegneri informatici? Bidelli?
Non so cosa rispondere.
Se volevo un vegetale da mangiare, sarei andato dal verduriere, vorrei solo una
pianta da portare in regalo. Propendo per una risposta diplomatica.
-Mi consigli lei…
Il fioraio è
professionale, forse troppo.
-Non è così semplice… Vede,
la pianta da regalare va abbinata alla personalità di chi la riceve. Se la
pianta è inserita in un ambiente a lei sgradevole o ostile mi patisce e muore… Abbiamo
qui una bellissima Paetulantis Complex
che deve vivere in case poco rumorose e piuttosto ordinate, alla temperatura
costante di ventidue gradi e mezzo, può ricevere acqua demineralizzata solo
nelle giornate secche, a tal proposito vendiamo un barometro portatile da
legare al tronco, nella misura di quattro gocce l’ora, non si preoccupi al
costo della pianta è compreso un comodo contagocce… ma abbiamo anche questo
bellissimo esemplare di Nobilae Praesuntuosis
che va lucidata minuziosamente, spruzzata con acqua Perrier e le si può
rivolgere la parola dandole del lei.
Sono dubbioso.
Il venditore percepisce
i miei dubbi e insiste.
-Abbiamo una splendida Personalitae Multiplex, dalle foglie di
sedici gradazioni di verde, ha solo bisogno di un’ora di musica classica al
giorno per affrontare i cambiamenti d’umore, meglio se suonata con vinile, una
fialetta di potassio ogni tre settimane e un cucchiaino di humus mattino e
sera. Nei sottovasi c’è anche un comodo libretto d’istruzioni impermeabile…
-Altrimenti?
Il commesso sembra
spazientito ma il tono rimane glaciale.
-Altrimenti sullo
scaffale ho ancora un esemplare di Demagogis
Populae. Deve ricevere la luce di tutte le finestre della casa e va
spostata almeno ogni due ore seguendo le direzioni sud-nord e ovest-est,
inoltre oltre al nutriente liofilizzato ha bisogno di ascoltare la voce umana che
le sussurri morbide parole di apprezzamento perché mantenga la lucidità delle
foglie. Saltuariamente ascolta anche il telegiornale ma solo di alcune
emittenti selezionate.
-Sono indeciso. Faccio
io.
-Lei ha detto che la
pianta deve essere scelta in base alle persone che la ricevono e questi esemplari mi
sembrano un tantino complicati…
Il commesso non
nasconde un’espressione irata.
-Certo che se non
voleva una pianta poteva dirlo, nella strada a pochi metri c’è una gelateria,
può sempre comprare un chilo di pistacchio e cioccolato e fa la sua bella
figura…
-Ma no, non si arrabbi,
è che la pianta mi sembrava un’idea carina, e poi i miei amici sono gente
semplice.
Comincio a sentirmi a
disagio e con amici inadeguati…
Il commesso con voce
sprezzante m’indica un vasetto con una pianta grassa un po’ ingiallita.
-Lì è rimasto un Cactus Adiposus Qualunquis. Mezzo
bicchiere d’acqua di rubinetto al mese e se lo dimentica. Ha superato test di
congelamento mettendolo in freezer accanto al limoncello per mezz’ora e subito
dopo in forno a 220° per trenta minuti. Le patate si sono bruciate, il cactus è
sopravvissuto. Se le va bene è l’ultima pianta che le consiglio…
Ci penso su, poi decido
che i miei amici meritano di meglio.
-Senta, non si offenda,
la ringrazio ma penso che andrò a comprare il gelato…
Mi volto e sto già per
uscire ma sulla porta mi fermo e rientro.
-Ci ho ripensato. Compro
il cactus. Ma non metta fiocchi, è per me!
Mi sembra un bel tipo,
piuttosto resiliente.
A casa mia farà un
figurone!
E si troverà bene
accanto al limoncello ghiacciato e alle patate bruciacchiate…
sabato 10 ottobre 2020
luoghi insoliti: Le cose da fare
Le cose da fare
Le cose da fare sono
tante.
Ci sono liste infinite,
compilate con tutte le buone intenzioni.
Armadi da sistemare,
cantine da vuotare, diete da cominciare, memorie da riordinare.
Ma ancora tante sono le
cose da fare.
Poesie da comporre,
capolavori da leggere, materie da studiare.
Ci sono paesi da
visitare, ricette da cucinare, persone da chiamare.
Abbiamo la spesa da comprare
e la dispensa da riempire.
Abbiamo farina da
impastare e sughi da assaggiare.
Vini da degustare e
dolci da assaporare.
Regali da scartare e gentilezze da ricambiare.
Ci sono percorsi da
sudare e montagne da scalare.
Monumenti da
fotografare e sermoni da ascoltare.
Abbiamo passi da
camminare e stelle da contare.
Laghi per veleggiare e
musei da visitare.
Spiagge su cui dormire
e fiori da regalare.
Ci sono film da
guardare e palloni da calciare.
Gatti da carezzare e
cani con cui giocare.
Parole da pronunciare e
abbracci da incatenare.
Sguardi da reggere e
promesse da mantenere.
Abbiamo prove da
superare e fatiche da sopportare.
Abbiamo teatri in cui
recitare e balletti da vorticare.
Ci sono percosse da
penare e ferite per cui soffrire.
Abbiamo gioie per cui
brindare e ricorrenze da celebrare.
Abbiamo compleanni da
festeggiare e sbagli da depennare.
Vittorie per cui
cantare e intoppi da aggirare.
Ci sono rospi da
ingoiare e applausi che fanno gioire.
Goal per cui esultare e
rigori che fanno imprecare.
Attori da ammirare e belve
feroci da cui scappare.
Abbiamo nodi da
sciogliere e amori da legare.
Buio da temere e mani
da cercare.
Tante sono le cose da
fare.
E abbiamo altrettante
scuse per non fare.
Armadi e cantine da
ignorare.
Diete da rimandare.
Cibi che non cucineremo
e vini che non berremo.
Passi che non percorreremo
e posti in cui non andremo.
Parole che non diremo e
sguardi che non reggeremo.
Persone che dimenticheremo
e telefonate che non faremo.
Torti che non
perdoneremo.
Compleanni che scorderemo
e sbagli che rifaremo.
Promesse che non
manterremo e frasi che smentiremo.
Tante le cose da fare
oppure da non fare.
Tante le cose da
segnare.
E noi pronti, a ogni
cambio di vento, con la lista da aggiornare .
martedì 6 ottobre 2020
luoghi insoliti: Lo scemo del villaggio. Altri personaggi
Lo scemo del villaggio. Altri personaggi