lunedì 22 luglio 2013

Fregati da un particolare.



Sono stato a teatro un paio di mesi fa. A vedere uno spettacolo di danza moderna.
Uno spettacolo molto bello, innovativo, ricco di colore e con musiche magnifiche e sempre azzeccate. E come la maggioranza dei presenti in platea ho passato gran parte del tempo a cercare di individuare le mie due figlie che con bravura, competenza e forse (chi sono io per dirlo) un pizzico di talento volteggiavano sul palco. Ci siamo divertiti molto ed anche un po' commossi e siamo tornati a casa, dopo i complimenti ed i fiori di rito, stanchi e felici.
Ma non è di questo che volevo parlare. 
Qualche giorno fa siamo andati a ritirare il DVD della serata e lo abbiamo immediatamente infilato nel lettore. Ho osservato con occhi meravigliati uno spettacolo che mi ero perso, sullo schermo il gruppo di ballerine si muoveva come se fosse stato un'organismo vivente, un essere che si contorceva, respirava, si dilatava e si ritraeva a tempo di musica, un corpo unico con un respiro unico che danzava con le luci e con le ombre oltre che con le note. Ma io dov'ero? Quella sera non sono stato capace di vedere l'insieme tradito dalla ricerca del particolare di una sola danzatrice (o due quando le figlie ballavano lo stesso pezzo).
Peccato, mi sono detto, la prossima volta che ne avrò l'occasione cercherò di osservare dal vivo, in diretta l'insieme delle danzatrici, magari allontanando la prospettiva per essere sicuro di includere tutto e lascerò la ricerca del particolare, del volto delle figlie per esempio, in un secondo momento attraverso il video.
Dopotutto lo facevo già da ragazzo, quando allo stadio di calcio, nei posti più popolari, molto in alto, dove il pallone è un puntino bianco ad esclusiva di chi ha dieci decimi di vista, ed io mi divertivo ad osservare i movimenti degli undici giocatori nell'insieme come se le squadre fossero creature viventi che si allungavano per mordere e si richiudevano a riccio per difendere...
Ecco cosa volevo dire. Se guidi sull'autostrada non puoi stare tutto il tempo con l'attenzione alla targa dell'automezzo che precede. A parte la pericolosità di tale comportamento ma volete mettere il godere del paesaggio che cambia, del colore del cielo (senza distogliere l'attenzione sul traffico e sui segnali stradali, ovviamente) mentre si guida?
E quando state con una persona da tanto tempo è così importante il particolare di una frase che vi ha offeso? Di una risposta che non vi aspettavate e che vi ha fatto male e vi fa perdere di vista l'insieme di tutto il tempo che questa persona vi ha dedicato? Le cure che vi ha offerto quando ne avevate bisogno? I pranzi che vi ha cucinato e le storie che vi ha raccontato?
Nella vita non c'è un DVD da rivedere, una moviola per capire gli errori...
Per questo bisogna stare attenti a non farsi fregare dai particolari e tenere sempre d'occhio l'insieme.
Anche se spesso sono i particolari a fare la differenza...


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