domenica 29 settembre 2019

Bagaglio pronto






Si dice che sia utile avere sempre un bagaglio pronto.
Una valigetta, anche solo uno zaino, con un cambio, biancheria pulita, un fazzoletto, uno spazzolino, cose così. 
Si dice che sia prudente avere qualcosa di pronto in modo da non perdere tempo se si è costretti, per qualunque motivo, a uscire di casa velocemente. 
Un po'  come una donna al nono mese di gravidanza che tiene la borsa pronta, con tutto l'occorrente per affrontare l'evento della nascita imminente, dietro la porta della camera.
Ebbene, ho scoperto che può capitare il contrario, ovvero può capitare di avere il bagaglio pronto per una prossima partenza e all'improvviso arriva una telefonata che annuncia una pessima notizia, che impone di mandare all'aria i piani, dimenticarsi dei programmi, rinunciare alla partenza.
E quando ci si assesta l'anima e si assimila lo stravolto stato delle cose, quando si accetta la drammaticità della nuova situazione, allora si torna a casa e si osserva quello zaino dimenticato sul pavimento come si guarderebbe un oggetto alieno, proveniente da un mondo lontano o un reperto storico risalente a un secolo prima.
Preparato quando tutto andava come doveva andare e si era ignari che le cose capitano, anche quelle tristi, e non sempre solo agli altri.






Nessun commento:

Posta un commento