J
Ieri mi sono divertito,
da quando la scuola è chiusa, non ho mai riso tanto… papà si è vestito da donna
e si è lasciato truccare col rossetto di mamma! Dovevate vederlo.
Ho avuto il mal di
pancia per le risate!
Gigi, 7 anni
La sera ci sfidiamo con
delle partite a monopoli che durano un eternità, avevo giocato con gli amici,
durante qualche serata invernale, quando fuori il ghiaccio sul parabrezza delle
auto ci consigliava di restare a casa, ma non pensavo di divertirmi anche con i
miei genitori.
Paolo, 18 anni
Ogni tanto alla mamma
prende la stupidera… mi abbraccia, mi fa girare come una trottola e mi fa il
solletico, poi mi spinge sul divano e facciamo la guerra dei cuscini. Oggi mi
ha detto che sono la principessa della casa! Non è così male quando fa la
strana…
Beatrice, 15 anni
L
Da un mese sono chiuso
in casa. Vorrei scappare dalla finestra ma non saprei dove andare. Con i miei
non si parla, non lavorano e non fanno che parlare dei conti e pensare ai
soldi, non li reggo.
Mirko, 12 anni
Mamma bussa alla porta
del bagno da dieci minuti ma non voglio farle vedere che ho pianto. Mi ha
raccontato di avere sbattuto contro il mobile ma io ho sentito che litigavano
ieri sera e penso che sia stato il suo compagno a farle del male. Lo odio e
odio anche lei. Non sopporto che mi racconti bugie, vorrei che mio padre fosse
qui.
Mariagrazia, 11 anni
Mi sembra di essere
dentro a una lunghissima punizione, questa volta senza avere fatto niente.
Giovanni, 9 anni
J
-Quelli sul cespuglio
in fondo al cortile, che fiori sono?
-Quelle sono rose.
-Che bel colore.
E quei mazzettini in
basso, sul vialetto?
-Quelle sono violette.
-Papà ma tu sai tutto?
-No, me l’ha detto il
signor Guido, lui ha piantato i fiori e si prende cura della siepe del nostro
cortile.
-Il signor Guido è
quello vecchio vecchio, con la barba bianca che sembra babbo Natale?
-Non farmi ridere,
signorina, non è poi così vecchio…
Paoletta, 6 anni (sul
balcone col papà)
L
Le ore sono pesanti
come massi e mi schiacciano, mi tengono intrappolato in questo buco di casa,
come in una tomba. Non vedo via d’uscita. I primi giorni, le cuffie ficcate
nelle orecchie mi anestetizzavano e non permettevano alla noia di entrare nella
mia testa ma ora anche questo rimedio è inutile. Passo il giorno sdraiato sul
letto, così mio padre è contento, potrà dire di avere sempre avuto ragione a
ritenermi un inutile fallito.
Lorenzo 21 anni
Guardo alla finestra e
vedo passare qualche persona con la mascherina, sembrano zombie senza speranza…
Gloria, 20 anni
J
Osservo fuori dalla
finestra, il sole sta per tramontare e l’aria è immobile e tiepida. Gli alberi
in strada sono fioriti e gli uccelli cantano come in un concerto senza
pubblico. Non si sentono rumori di auto né di moto. L’aria è pulita e
trasparente. Mi dispiace per le persone che sono state male o che sono morte e
sono triste per loro e per le loro famiglie ma sembra che il mondo se ne freghi
di noi e vada avanti col suo solito composto e silenzioso ruotare. La primavera
è scoppiata senza far rumore e presto arriverà anche l’estate. Porterà qualcosa
di buono anche a noi, piccole creature impaurite e indifese.
Giorgio, 53 anni
Nessun commento:
Posta un commento