sabato 13 gennaio 2018

Non parliamo dell’erba gatta…







Circa tre mesi fa è piombato nella nostra casa e nelle nostre vite un esserino di sei etti scarsi di peso, tutto pelo, coda e orecchie.
Talmente piccolo che era difficile anche stabilire il sesso.
Tutto tremante e impaurito, non riusciva a emettere un suono tanto che abbiamo pensato di metterci a miagolare per insegnare a questa giovane vita come comunicare nella sua lingua.

Abbiamo scoperto poi, con l’aiuto della veterinaria, che sei una femminuccia e mia figlia ti ha chiamata Ariel!
Come la sirenetta della Disney.
E come la sirenetta sfoggia lunghi e fluenti capelli rosso arancione, anche tu hai il pelo lungo e sovente arruffato del medesimo colore.
Mia figlia è ufficialmente la tua padroncina ma la verità è che siamo stati noi a diventare una tua proprietà, siamo incondizionatamente i tuoi umani!

Hai, poco alla volta, trovato la tua collocazione, quando nella cuccia, quando sulle sedie, a volte sul divano e al momento giusto nella lettiera. Sempre e da subito nel nostro cuore.

Sei stata oggetto di coccole e carezze, riempita di vizietti e giochini ma quanto hai snobbato il topo a molla preferendo di gran lunga un banale nastro colorato che ha riempito i tuoi pomeriggi gatteschi!
Gli agguati alle mani non si contano, come i graffi che non fanno in tempo a guarire subito sostituiti da quelli nuovi.
Hai dotato l’albero di Natale di sguardo felino, facendolo cadere e distruggendolo una volta per sempre. Hai cominciato a correre come una furia e a nasconderti come fanno i bimbi, dietro una tenda, inconsapevole e visibilissima palla di pelo.
Ma la sera il tuo posto è con noi, al caldo sul divano, magari in braccio alla tua nuova mammina oppure a sonnecchiare sulla sedia al riparo sotto il tavolo.
Ora pesi circa due chili ma il tuo passo silenzioso, da gatto appunto, e le tue movenze eleganti ti fanno apparire come per magia lì dove un attimo prima non c’eri.

Ma io so tante altre cose.
Potresti stare ore sul divano a guardare film come: Colazione da Tiffany, oppure Garfield, o ancora Gli Aristogatti o Il gatto.
E conosco i tuoi gusti.
La canzone dello Zecchino? Il gatto puzzolone!
L’attore che non sopporti?  James Caan!
L’eroina mascherata che vorresti imitare? Cat Woman...
Il tuo allenatore di calcio supportato: Gattuso.
La tua rock band favorita? I Gatt’n’ Roses! (lo so, era un po’ forzata)
Il tuo film di fantascienza preferito? Gattaca - La porta dell'universo.
La civiltà che rivorresti oggi? Gli antichi Egizi.
La tua serie di anime giapponese? Supercar Gattiger!
L’andatura più usata: gattoni.
Il romanzo più letto: Il gattopardo.
La ricetta più in voga? Il Gatteau di patate ma anche il salame di Felino!
Dove vorresti trasferirti? A Gattinara. E per le vacanze? Gatteo a mare…
L’auto sportiva che vorresti guidare? La Felino cB7. E  per andare a Cervinia? Il gatto delle nevi.
Ma se siete sadomaso? Il gatto a nove code.


Non parliamo dell’erba gatta…







Nessun commento:

Posta un commento