mercoledì 25 febbraio 2015

Trenta giorni ha novembre...




"30 giorni ha novembre, con april, giugno e settembre. Di 28 ce n'è uno, 
tutti gli altri ne han 31."



Mi piacerebbe avere del tempo.

Vorrei tanto avere più tempo per coltivare i miei tanti interessi.

Vorrei fare più sport all'aria aperta. Correre al parco, pedalare sul lungofiume, organizzare le celeberrime partite di calcetto scapoli vs ammogliati del giovedì sera (non ho mai capito perchè il calcetto amatoriale sta al giovedì sera come il calcio professionistico sta alla domenica).

Mi piacerebbe molto terminare di leggere una volta per tutte la Divina Commedia, note comprese, perchè sono da anni fermo al quinto canto dell'inferno. Un vero inferno.

Mi piacerebbe fare l'ennesimo corso d'inglese di livello avanzato, conversation tanto per intenderci, per non rimanere eternamente incastrato con I am, you are etc etc

Mi piacerebbe visitare tutti i castelli e le residenze presenti in Piemonte e, perchè no, anche quelli della Valle d'Aosta, quanti ce ne saranno?

Mi piacerebbe, oltre a tutte queste cose, continuare a fare il padre a tempo pienissimo, essere presente a tutte le esibizioni canore, ai saggi e spettacoli di danza, alla consegna delle pagelle e ai colloqui genitori insegnanti, agli esami e alle visite mediche delle figlie.

Vorrei avere il tempo per non perdere nemmeno un minuto della loro vita, degli eventi più significativi ma anche di quelli più banali. A prescindere dalla loro età o dal loro grado di indipendenza.

Mi piacerebbe visitare molte, moltissime città italiane, perdermi sui viali, fermarmi nelle piazze, commuovermi coi tramonti.

Vorrei ancora avere il tempo per leggere le svariate trilogie della narrativa, a cominciare da quelle di Ken Follett (ormai per avere successo non basta scrivere un capolavoro, occorre scriverne almeno tre alla volta).

Vorrei fare tutte le passeggiate in montagna che mi sono state proposte e a cui ho risposto di no, perchè non avevo tempo.

Vorrei tempo per me stesso, per stare solo, ascoltare il mio respiro, percepire la rotazione terrestre, pensare alle cose della vita, pregare.

Vorrei avere più tempo per la mia famiglia, esserci quando hanno bisogno di me e fare un passo in dietro quando se la cavano senza.

Mi piacerebbe anche fare qualcosa per gli altri, del volontariato, senza chiedere nulla, neppure riconoscimento che aumenti prestigio o migliori l'immagine. Vorrei che nessuno sapesse chi li ha aiutati.

Ma per fare tutto questo ci vorrebbe più tempo, avere giornate lunghe venticinque ore e notti di quindici per recuperare le energie.

Bisognerebbe che tutti i mesi durassero 31 giorni.
Basta con i mesi di trenta, cosa me ne faccio di un febbraio che sul più bello sparisce?

Oppure basterebbe non avere più bisogno di dormire tutta la notte, magari due o tre ore al massimo e utilizzare le ore notturne in attività più interessanti del sonno.

Ma alla fine di tutto mi convinco che meglio sarebbe smettere di sognare così grossolanamente. Basterebbe solo essere un poco più concreto e pragmatico per usare bene il tempo.
Basterebbe essere più bravo nell'organizzare le varie attività.

L'altro pomeriggio, dopo aver corso come un matto per tutta la mattina, ho scoperto che era saltato un impegno.
Mi sono sentito confuso, smarrito.

Ho tirato fuori la Divina Commedia, un dizionario d'inglese, ho gonfiato le ruote della bici, ho calzato le scarpe da runner.

...

Poi mi sono seduto sul divano e ho realizzato che non sapevo che cosa fare...


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