Ebbene sì, ho
finalmente scoperto il punto G.
Se fate una veloce
ricerca su Google, cosa ormai consueta nel mondo studentesco mondiale, il solo
motore su menzionato vi trova in 0,31 secondi più di sei milioni e
cinquecentomila risultati.
Dunque se non siete
interessati a ciò che ho da dire vi consiglio caldamente di dirottare la vostra
attenzione verso uno di quei risultati e che lo spirito del copiaincolla vi
assista, diversamente proseguite in pace la lettura.
Dal momento che sono
sposato e padre di prole mi si obietterà di dover conoscere ampiamente
l'anatomia femminile o di averne quantomeno avuto accesso in passato ma non è
di questo che volevo parlare.
Lontana da me
l'intenzione di descrivere la biografia del ginecologo tedesco Ernst Gräfenberg, teorico del suddetto punto ed
ancora più lontana l'intenzione di discuterne ubicazione, fisiologia e
patologia.
Nessuna intenzione di
scrivere di trattati di medicina gineco-urologica né di teorie orientali
ispirate al Kamasutra.
Ed allora perché di
questo titolo?
Ho scoperto, anzi ho
trovato il punto G. Cosa voglio dire con questa affermazione così importante?
Che ho avuto
un'illuminazione. Il punto G è ovviamente il punto di vista di G ovvero il mio,
del signor G, ossia di Giorgio.
Sento da lontano
arrivare una salva di fischi di disapprovazione e questo mi sembra strano
perché il pezzo lo sto ancora scrivendo e devo ancora pubblicarlo... forse si
tratta della mia coscienza!
Il MIO punto di vista
è importante anzi fondamentale, se non per gli altri almeno per me. Così ho
deciso di chiamarlo punto G e da ora in avanti ogni volta che sentirò
l’opinione di qualcun altro (cosa che non manca mai di darmi piacere perché
credo nella libertà di espressione che si esprima il saggio o il cretino)
sorriderò ed annuirò e se troverò davanti una persona che ha voglia di
ascoltare gli comunicherò la MIA
opinione. Sarà difficile però, credo che coloro i quali si sentono in dovere di
annunciare la propria opinione su qualsiasi cosa di norma non siano disponibili
ad accogliere l’altrui verbo.
La conferma è
puntualmente arrivata proprio questi giorni in cui c’è molta carne al fuoco
(vedi nuovo Papa, nuovo parlamento) ma come al solito si producono arrosti
invisibili e fumate colossali.
Ne ho sentite di
tutti i colori (anche mai visti prima), quanto alla mia opinione…. Al famoso
punto G di cui accennavo chiamatemi, se siete curiosi, che ne parliamo….
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