domenica 9 dicembre 2012

Quanto vorresti guadagnare per essere felice?






Quanto vorresti guadagnare per essere felice? Quanto vorresti avere in tasca, nel portafogli, sul conto in banca, nel materasso?
Questa è la domanda che ho sentito porre ieri, in una trasmissione radiofonica, agli ascoltatori.
Come se per essere felici bastasse avere un sacco di soldi… Certo, lo sappiamo tutti, questo aiuterebbe molto ma sappiamo altrettanto bene che non basterebbe. Servirebbe per fare e farci molti regali, per strappare (detto peggio comprare) molti sorrisi ma non basterebbe. Servirebbe per andare a cinema, a teatro, ai concerti, al circo ogni volta che se ne ha voglia, per cambiare auto, per vestire Armani, per essere belli con massaggi e pettinature all’ultimo grido, per sentirsi e sembrare sicuri, per essere puntuali grazie all’orologio più costoso, servirebbe a mangiare molto bene nei migliori ristoranti ed a passare villeggiature nei posti più incantevoli.
Ma anche tutto questo non basterebbe.
Per essere felici, cosa ci vuole? Chi sa rispondere si faccia avanti, prego. Si accettano tutte le idee anche le più bizzarre, perché a volte dalle menti bizzarre escono fuori le idee più geniali.
Personalmente mi piacerebbe essere più ricco. In termini di tempo.
Vorrei avere più tempo a disposizione per fare le cose che mi fanno stare bene (e che fanno stare bene chi mi sta attorno).
Vorrei avere più tempo da dedicare alla mia famiglia, correggere i compiti, studiare assieme e condividere l’amore per la cultura. Vorrei cucinare per loro sempre cose diverse e stimolare la curiosità ed il palato per cibi nostrani ed esotici. Vorrei viaggiare e vedere città, paesi, chiese, monumenti e musei e volti di gente sconosciuta.
Vorrei trovare il tempo per quegli anziani genitori che si devono accontentare sempre di visite lampo e sempre più rarefatte.
Vorrei trovare il tempo ed il coraggio per quella telefonata che si rimanda all’infinito (ognuno ha qualcuno da sentire con cui non parla da troppo e più tempo passa meno si ha la forza di chiamare).
Vorrei avere il tempo per chiamare tutti gli amici e per dire loro quanto gli voglio bene, vorrei passare più tempo con tutte le persone che sono state e sono presenti nella mia vita, vorrei ricordare con loro e ridere e piangere per tutti i momenti passati e sentire la ricchezza di tutto questo.
Vorrei fare cento cose, giuste e sbagliate e poi rifarle nuovamente, vorrei stringere le mani, abbracciare i corpi e fissare nella memoria gli sguardi di tutti.
Vorrei riuscire a fare tutto questo senza dimenticare l’ingrediente più importante, fare tutto con garbo, con amore.
E se riuscissi a fare solo una piccola parte di quello che ho scritto sono sicuro che riuscirei a sentirmi felice…

Nessun commento:

Posta un commento