domenica 26 agosto 2012



Questo modesto e poco seguito blog si intitola "luoghi insoliti". Luoghi come posti geografici, siti reali, strade, piazze, città e regioni ma anche luoghi metaforici, dell'anima, posti nella mente di chi scrive o di chi legge. Insoliti perchè sono quelli più interessanti, misteriosi, inesplorati.
Certo il nome indica una volontà, quella di rifiutare i luoghi comuni ossia l'antitesi naturale dei miei luoghi insoliti. E' vero, io odio i luoghi comuni tanto che ho ben poche convinzioni, sono sempre alla ricerca di qualcosa che sfugge, sono sempre pieno di dubbi.
Sentire le parole, i giudizi che la gente emette come sentenze provoca in me un rigetto, una sensazione di rifiuto ed a volte devo allontanarmi fisicamente dalla fonte di certi discorsi...
L'altro giorno ascoltavo affermazioni nettamente negative su temi scottanti quali la presenza e l'intervento della chiesa cattolica nel mondo. Senza voler negare il diritto altrui di professare qualsivoglia religione certe sentenze lanciate da chi non ha mai ascoltato una messa e neppure letto o studiato magari solo sfogliato gli atti degli apostoli o le lettere paoline mi lasciano basito. Non si ha più tempo per approfondire temi, per addentrarsi in argomenti specie se questi sono di alta complessità. E' più facile parlare per sentito dire, le opinioni ce le fornisce preconfezionate la televisione ed ora anche la rete. I tifosi sono tutti violenti (detto da chi non ha mai messo piede in uno stadio), i rasta ed i punk sono tutti drogati, i lavoratori pubblici sono tutti fannulloni e così via. Pensare con la propria testa, approfondire e studiare non è più un comportamento attuale anzi è considerato da strambi. Più facile rifugiarsi nei luoghi comuni, fare la figura delle persone a conoscenza dei fatti, di chi ha sempre un opinione.
Balle. Sacrosante balle e non spaziali ma terrene, umane, come umana è la debolezza più grande. Non usare quel poco di cervello che ci è rimasto per essere indipendenti, Per avere un pensiero indipendente. Un pensiero che spazia perenne nei luoghi insoliti...





Nessun commento:

Posta un commento